martedì 10 dicembre 2013

Diecimila nuove infezioni create ogni giorno secondo G Data

Secondo una ricerca effettuata da G Data, la nota azienda di sicurezza informatica, ogni giorno verrebbero creati dai cybercriminali ben diecimila nuovi malware. La maggior parte dei quali, non si annidano più solo negli allegati delle email, ma sono anche ben nascosti nei siti web. Basterebbe infatti, sempre secondo G Data, visitare l'indirizzo sbagliato per vedersi installare, automaticamente, programmi dannosi sul proprio PC(spyware, trojan, adware, work, downloaders backdoor, exploit, rootkit).

Classifica generica siti più a rischio:
15,8% siti contenenti informazioni su computer, telecomunicazioni, software e hardware.
13,4% siti a contenuto pornografico.
11,5% siti di natura business e aziendale.
8,9%   siti per lo shopping online.
5,7%   dai blog.
4,6%   siti che trattano di salute.
4,1%   siti che parlano di viaggi.
3,9%   siti dedicati al mondo dell’entertainment.
3,5%   siti dedicati al mondo dell’educazione.
3,2%   siti dedicati ai giochi

Il bersaglio più comune, con il 99% degli attacchi, è come al solito Windows, che sembrerebbe essere il più semplice da bucare.
Il virus Sirefef con le sue varianti è l'ultima minaccia informatica rilevata, si tratta di un programma in grado di intercettare le connessioni internet protette, con lo scopo di scoprire password e altri dati personali.
I tablet e tutti i sistemi operativi mobili anche lo stesso windows R.T., grazie ad una politica di modelli chiusi, sono esclusi da queste infezioni. Infatti ogni cosa che viene installata, in questo caso, passa necessariamente per uno store.
Ma come difendersi su sistemi operativi a rischio? Le raccomandazioni sono sempre le solite, dotarsi di un buon firewall e di un buon antivirus, da tenere sempre ben aggiornato e ovviamente non visitare siti a rischio. Inoltre nei browser moderni, accanto all'indirizzo nella barra superiore(cliccare prima la freccia numerata 1 e poi la freccia numerata 2, nell'immagine qui sotto):
viene mostrato il certificato di attendibilità del sito che andiamo a visitare.

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