mercoledì 2 ottobre 2013

ExFat un file system per Linux Mac e Windows

Il filesystem exFAT, Extended File Allocation Table ovvero Tabella di Allocazione File Estesa anche conosciuto come FAT64, è un filesystem introdotto da Microsoft pensato appositamente per memorie flash e, in generale, per dispositivi di archiviazione dalle dimensioni contenute.
Ma il continuo sviluppo lo ha portato ad essere utilizzato, con buoni risultati, anche in dispositivi di maggiori dimensioni.

Principali caratteristiche:

  • Il supporto a exFAT è stato incluso a partire dal Service Pack 1 di Windows Vista e successivi.
  • Mac OS X supporta la creazione di filesystem exFAT dalla versione 10.6.5. 
  • Nel Gennaio 2013 è stata rilasciata la prima implementazione open source stabile in C per Linux. 

ExFAT è particolarmente indicato, in quei casi in cui il filesystem NTFS risulta poco flessibile, a causa della più complessa struttura di dati.
ExFAT introduce notevoli miglioramenti, rispetto alla File Allocation Table (FAT) precedente, tra cui:

  • Il limite teorico delle dimensioni dei file passa da 232 a 264 byte (da 4 gigabyte a 16 exabyte) 
  • La dimensione dei cluster passa a un valore teorico di 2255 byte 
  • Permette di memorizzare più di 1000 file per cartella 
  • Ha prestazioni migliori, in particolare nell'allocazione di spazio libero


ExFAT presenta però anche alcune caratteristiche negative, come l'impossibilità di essere utilizzato per la funzionalità ReadyBoost di Windows Vista (È tuttavia utilizzabile nelle nuove versioni del sistema Microsoft Windows 7 e 8).

Per ricevere direttamente in posta i nuovi articoli, inserisci il tuo indirizzo email:
oppure puoi iscriverti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!
Se non sai come utilizzare i Feed, clicca qui!

Oppure prendi in considerazione di diventare Lettore Fisso del blog

Nessun commento:

Posta un commento