Ambientato in una gigantesca metropoli multietnica ispirata a Los Angeles e dintorni, è come uno specchio deformante nel quale si riflettono, con sarcasmo, lungo le vie di un gioco totale, i vizi della società americana.
Per questo, in una forma di critica al finto politically correct, nei "Gta" al posto dei buoni si vestono i panni dei cattivi, stavolta in un crogiolo che pesca un po' dai "Soprano" come da "Breaking bad".
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